Il rapporto dell'Inail analizza gli infortuni sul lavoro nei settori dell'industria metalmeccanica. Esso evidenzia una tendenza costante negli anni precedenti, con un calo nel 2020 seguito da un aumento successivo, offrendo una panoramica delle cause degli infortuni e suggerendo misure preventive per migliorare la sicurezza sul luogo di lavoro.
Il rapporto dell'Inail riguardante l'industria metalmeccanica analizza gli infortuni sul lavoro relativi ai settori C24 e C25 della classificazione Ateco 2007. Nel biennio 2018-2019, gli infortuni sono rimasti costanti, mentre nel 2020 c'è stato un improvviso calo seguito da un aumento nei successivi due anni, pur senza ritornare ai livelli del 2018-2019.
La scheda 23 del sistema INFOR.MO fornisce un'analisi dettagliata delle cause degli infortuni, suggerendo linee guida per la prevenzione.
La tabella fornita dall'Inail elenca i fattori di rischio, con gli aspetti procedurali al primo posto (50,3%), seguiti dall'UMI (Utensili, Macchine, Impianti) con una frequenza superiore alla media di tutti i settori.
Le problematiche più comuni riguardano le protezioni inadeguate e i problemi di funzionamento delle attrezzature.
Gli infortuni causati dal contatto con organi di lavoro in movimento presentano criticità superiori alla media del settore metalmeccanico, con protezioni spesso assenti o inadeguate.
Le macchine coinvolte includono presse, stampatrici, torni e altre attrezzature industriali.
Le cadute dall'alto sono caratterizzate da modalità lavorative errate e criticità nei materiali in lavorazione, come lo stoccaggio errato.
Le criticità dei materiali sono legate principalmente a problemi di stoccaggio.
Negli infortuni causati dall'avviamento inatteso/inopportuno di veicoli o attrezzature, le criticità sulle macchine e sulle procedure lavorative sono i fattori principali.
Le modalità lavorative di terzi sono una causa significativa di infortuni, sottolineando l'importanza della corretta gestione del lavoro in squadra.
Infine, il rapporto evidenzia la mancanza di protezioni e lacune nei sistemi di sicurezza nelle attrezzature, come presse piegatrici e fresatrici.
La maggior parte degli infortuni è causata da una combinazione di criticità procedurali e delle attrezzature.
Il rapporto suggerisce anche misure preventive e protettive per ridurre gli infortuni sul lavoro nel settore metalmeccanico.
Fonti:
Infor.Mo, Dinamiche infortunistiche nell’industria metalmeccanica